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Trattamenti PRP, cosa sono e applicazioni

Trattamenti PRP, cosa sono e applicazioni Il trattamento PRP, o Plasma Ricco di Piastrine, è una procedura medica innovativa che sfrutta le proprietà rigenerative del sangue per promuovere la guarigione dei tessuti. Questo approccio naturale e minimamente invasivo utilizza il plasma, ottenuto dal sangue del paziente, arricchito di piastrine, fondamentali per la riparazione e la rigenerazione cellulare. Questa tecnica trova ampie applicazioni, dalla medicina estetica, per migliorare la qualità della pelle e ridurre rughe e cicatrici, all’ortopedia e medicina dello sport, dove viene utilizzata per trattare lesioni articolari, tendinee e muscolari.  Nel corso dell’articolo, approfondiremo i principali ambiti di applicazione del PRP, i vantaggi di questa terapia naturale e personalizzata, i possibili effetti collaterali e le controindicazioni da considerare. Inoltre, esploreremo il potenziale rigenerativo che rende questa tecnica una delle opzioni più promettenti nel panorama della medicina moderna. Indice Add a header to begin generating the table of contents Come Funziona il PRP? Il trattamento PRP sfrutta un processo ben definito per stimolare la rigenerazione dei tessuti danneggiati. Tutto inizia con un prelievo di sangue, eseguito direttamente dal paziente.  Questo campione viene poi sottoposto a centrifugazione, una procedura che separa il plasma dalle altre componenti del sangue, concentrando le piastrine. Queste cellule, fondamentali per il processo di guarigione, sono ricche di fattori di crescita e proteine bioattive. Il plasma arricchito di piastrine, una volta isolato, viene preparato per essere iniettato nelle aree specifiche che necessitano del trattamento. Il meccanismo d’azione del PRP si basa sulla capacità delle piastrine di rilasciare fattori di crescita. Questi promuovono la rigenerazione cellulare, attivano le cellule staminali locali e migliorano l’irrorazione sanguigna dell’area trattata, accelerando i processi di riparazione. Essendo un trattamento autologo, ovvero basato sul materiale biologico del paziente stesso, il PRP è generalmente ben tollerato e riduce al minimo il rischio di reazioni avverse. Applicazioni dei Trattamenti PRP Il PRP, o Plasma Ricco di Piastrine, si distingue per la sua ampia gamma di applicazioni in diversi ambiti della medicina, grazie alla sua capacità di stimolare la rigenerazione cellulare e migliorare la qualità dei tessuti.  Le sue proprietà rigenerative sono sfruttate per trattare problematiche estetiche, ortopediche e dermatologiche, ma anche per favorire la guarigione in contesti post-chirurgici.  Di seguito esploriamo i principali ambiti di utilizzo. PRP nella medicina estetica Il PRP ha acquisito una grande popolarità nel settore estetico per il suo approccio naturale e minimamente invasivo.  In medicina estetica, viene impiegato per migliorare la qualità e l’aspetto della pelle, agendo sui segni dell’invecchiamento e altre problematiche cutanee. Ad esempio, il PRP è utilizzato per ridurre rughe e linee sottili, stimolando la produzione di collagene e rendendo la pelle più compatta e luminosa. Inoltre, si rivela efficace nel trattamento delle cicatrici, incluse quelle lasciate dall’acne, favorendo una rigenerazione uniforme del tessuto cutaneo. Un’altra applicazione significativa è il Prp per capelli per il trattamento dell’alopecia. Iniettato nel cuoio capelluto, il PRP stimola i follicoli piliferi dormienti e favorisce una maggiore densità e forza dei capelli, rappresentando una valida alternativa o un complemento ai trattamenti tradizionali contro la caduta. PRP nell’ortopedia e medicina dello sport Nel campo ortopedico e della medicina sportiva, il PRP si è affermato come una soluzione non invasiva per favorire il recupero da lesioni muscolo scheletriche e migliorare la funzionalità articolare.  Viene utilizzato per trattare lesioni tendinee e muscolari, spesso in pazienti che necessitano di una ripresa accelerata, come gli atleti professionisti. Grazie alla sua capacità di ridurre l’infiammazione e stimolare la riparazione dei tessuti, il PRP trova applicazione anche nel trattamento dell’osteoartrite.  In questi casi, le infiltrazioni di PRP nelle articolazioni danneggiate aiutano ad alleviare il dolore e a migliorare la mobilità. I traumi sportivi, come strappi muscolari o distorsioni, beneficiano del PRP per la sua capacità di accelerare i tempi di guarigione, riducendo al contempo il rischio di complicazioni o recidive. Questo lo rende una scelta sempre più comune per i professionisti dello sport. PRP in dermatologia In dermatologia, il PRP rappresenta una soluzione innovativa per affrontare problematiche cutanee croniche e acute.  È particolarmente utile nella gestione delle cicatrici post-operatorie o traumatiche, promuovendo una rigenerazione uniforme e riducendo eventuali irregolarità della pelle. Inoltre, trova applicazione nel trattamento di ulcere cutanee croniche, come quelle venose o le piaghe da decubito. Queste condizioni, spesso difficili da trattare con metodi tradizionali, beneficiano della capacità del PRP di stimolare il processo di guarigione naturale e migliorare la circolazione sanguigna locale. Altri ambiti della medicina rigenerativa Oltre agli usi sopra citati, il PRP è impiegato con successo anche in altri ambiti della medicina rigenerativa. Una delle sue applicazioni principali è la riparazione dei tessuti dopo interventi chirurgici, in cui il PRP accelera la guarigione delle ferite e riduce il rischio di complicazioni. Inoltre, è utilizzato per migliorare la qualità dei tessuti molli, aiutando a preservare o ripristinare l’elasticità e la tonicità in diverse aree del corpo. Grazie alla sua capacità di adattarsi a esigenze terapeutiche specifiche, il PRP si sta affermando come uno strumento indispensabile in molte discipline mediche, dimostrando un potenziale rigenerativo senza precedenti e un impatto positivo sulla qualità della vita dei pazienti. Vantaggi e svantaggi della terapia con PRP La terapia con PRP (Plasma Ricco di Piastrine) offre molteplici benefici, ma presenta anche alcune limitazioni che è importante considerare. Di seguito, analizziamo i principali vantaggi e svantaggi di questo trattamento innovativo. Vantaggi Stimola la rigenerazione dei tessuti grazie alla concentrazione di fattori di crescita che promuovono la guarigione. È efficace per il trattamento di lesioni muscoloscheletriche, problemi cutanei e miglioramento dell’aspetto di pelle e capelli. Si tratta di una procedura minimamente invasiva con tempi di recupero ridotti rispetto agli interventi chirurgici tradizionali. Possiede una grande versatilità: utilizzabile sia in ambito estetico (ringiovanimento cutaneo, riduzione rughe) sia in ambito medico (riduzione dell’infiammazione, recupero da lesioni sportive). Utilizza il sangue del paziente stesso, riducendo i rischi di infezioni e reazioni allergiche. Svantaggi L’efficacia può variare da paziente a paziente, con risultati non sempre uniformi. In alcuni casi, le evidenze scientifiche sull’efficacia del trattamento per determinate condizioni possono essere limitate. Il costo del trattamento

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nutrizione: cibi salutari

La nutrizione: una scelta di salute e benessere

La nutrizione: una scelta di benessere Adottare un’alimentazione corretta è fondamentale per migliorare la qualità della vita.  Nello specifico, nell’articolo di oggi parleremo della nutrizione che non riguarda solo le scelte alimentari quotidiane come si tende a credere.  Quando si parla di nutrizione, ci si riferisce più in generale a un percorso di consapevolezza e di cura del proprio corpo che, proprio per questo motivo, richiede l’assistenza di professionisti qualificati.  In effetti, se si desidera intraprendere un percorso di cambiamento con effetti reali e duraturi nel tempo, è essenziale affidarsi a un nutrizionista. Scendiamo nello specifico. Indice Add a header to begin generating the table of contents Il ruolo del nutrizionista Il nutrizionista è un esperto di alimentazione che, oltre a elaborare diete e piani alimentari, si occupa di guidare le persone verso abitudini alimentari corrette e sostenibili nel tempo. Infatti, durante la consulenza, il nutrizionista: valuta lo stato nutrizionale del paziente; ascolta le sue esigenze e i suoi obiettivi; analizza le abitudini di vita per capire a fondo quali aspetti migliorare.  Tutte queste informazioni permettono al nutrizionista di elaborare un piano alimentare personalizzato, accompagnando il paziente in un vero e proprio percorso di educazione alimentare.  In altre parole, il nutrizionista è quella figura professionale che aiuta i pazienti a raggiungere i propri obiettivi di benessere psico fisico.  Ciò non significa solo migliorare l’aspetto esteriore o perdere peso, ma anche sentirsi più energici, migliorare la digestione, ridurre sintomi fastidiosi e vivere la relazione con il cibo in modo più sereno. Come si svolge un percorso nutrizionale? Un percorso nutrizionale è articolato in diverse fasi, ognuna delle quali è studiata per rispondere alle esigenze specifiche del paziente.  Si parte sempre con una consulenza conoscitiva iniziale, un momento dedicato a raccogliere tutte le informazioni necessarie riguardo le abitudini, i bisogni e gli obiettivi della persona.  Durante questo incontro, il nutrizionista effettua alcune misurazioni come peso, altezza e circonferenze corporee, che forniscono un quadro di riferimento completo per l’elaborazione del piano alimentare. Una volta raccolti tutti questi dati, il nutrizionista formula un piano alimentare su misura, un vero e proprio strumento di cambiamento.  Non si tratta solo di una lista di cibi consigliati, ma di un programma da poter adattare al proprio stile di vita e capace di integrarsi con le preferenze alimentari personali. La dieta, in questo modo, non è più una privazione del piacere del cibo, ma si integra in modo del tutto naturale al proprio stile di vita.  I follow-up periodici sono un altro aspetto essenziale del percorso. Attraverso controlli periodici, il nutrizionista monitora in modo continuativo tutti i progressi del paziente, adattando il piano alimentare in base alle eventuali esigenze che possono emergere nel corso del tempo.  Questo approccio flessibile è cruciale per rendere il percorso efficace e mantenere alta la motivazione, permettendo di ottenere risultati concreti. Quando è utile intraprendere un programma nutrizionale? Un percorso nutrizionale può fare la differenza in molte situazioni della vita.  Ecco alcuni dei principali motivi per rivolgersi a un nutrizionista: Miglioramento delle abitudini alimentari: per chi desidera acquisire uno stile di vita sano e sostenibile, un nutrizionista può fornire il supporto necessario a integrare abitudini alimentari bilanciate, aiutando il paziente a commettere i classici errori comuni e a fare scelte più consapevoli;  Perdita di peso: dimagrire in modo equilibrato, evitando diete drastiche o eccessive restrizioni, è un obiettivo comune per molte persone. Un nutrizionista lavora fianco a fianco del paziente per creare un piano su misura che tenga conto del metabolismo, delle preferenze e delle esigenze individuali, garantendo una perdita di peso graduale, sicura e sostenibile; Gestione di patologie e sintomi specifici: chi soffre di disturbi come colesterolo alto, glicemia elevata, gonfiore addominale, reflusso gastrico o ritenzione idrica può trarre notevoli benefici da un piano nutrizionale mirato; Carenze nutrizionali: un nutrizionista può aiutare a correggere carenze specifiche di nutrienti, spesso causa di sintomi come stanchezza, problemi di concentrazione e debolezza; Intolleranze e allergie alimentari: per chi ha intolleranze al lattosio, al glutine, al nichel o altre sensibilità alimentari, un nutrizionista può aiutare a costruire una dieta varia e bilanciata che tenga conto di queste limitazioni senza rinunciare al piacere del cibo; Fasi della vita con esigenze nutrizionali particolari: alcune fasi della vita richiedono un’attenzione speciale all’alimentazione. Gravidanza, allattamento, menopausa e adolescenza sono momenti di cambiamento fisiologico in cui il corpo ha bisogno di un apporto di nutrienti adeguato e personalizzato; Attività fisica e sport: un’alimentazione corretta è fondamentale per chi pratica attività fisica, sia a livello amatoriale sia agonistico. Il nutrizionista può sviluppare un piano nutrizionale che ottimizzi la performance, favorisca il recupero e garantisca un apporto energetico adeguato in base al tipo di sport praticato. I benefici del percorso nutrizionale Farsi seguire da un nutrizionista significa andare oltre la semplice modifica della dieta.  Significa iniziare un percorso di scoperta attraverso cui conoscere meglio il proprio corpo e le sue esigenze.  I benefici di un percorso nutrizionale sono numerosi e si estendono a tutti gli aspetti della vita quotidiana.  Innanzitutto, un’alimentazione bilanciata aiuta a sentirsi più energici e vitali, migliorando l’umore e la capacità di concentrazione. Ridurre il rischio di malattie legate a cattive abitudini alimentari è un altro vantaggio significativo.  Attraverso il supporto di un nutrizionista, inoltre, si impara a fare scelte consapevoli che riducono il rischio di patologie come diabete, ipertensione e problemi cardiovascolari.  Inoltre, un piano alimentare personalizzato può contribuire a migliorare la qualità del sonno e a rafforzare il sistema immunitario, rendendo il fisico più resistente agli stress fisici e psicologici. Perché rivolgersi al centro medico Unisalus per una consulenza nutrizionale Il Centro Medico Unisalus offre un servizio di consulenza nutrizionale che si distingue per la qualità e la professionalità.  Affidarsi a un nutrizionista presso il Centro Medico Unisalus significa scegliere un percorso supportato da un team di esperti, pronti a guidarti con competenza e attenzione.  Durante la prima visita nutrizionale, il nutrizionista effettua una valutazione completa del tuo stato di salute e delle tue abitudini, per costruire insieme a te un piano nutrizionale su misura.  Ogni fase

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sforzo cardiologico

Il tuo cuore sotto stress? Scopri l’importanza dello sforzo cardiologico

Il tuo cuore sotto stress? Scopri l’importanza dello sforzo cardiologico Salute Indice Add a header to begin generating the table of contents Lo sforzo cardiologico: un alleato per la salute del tuo cuore Viviamo in un’epoca frenetica, dove lo stress e l’attività fisica sono all’ordine del giorno. Ma cosa succede al nostro cuore quando lo sottoponiamo a sforzo? E come possiamo monitorare la sua salute e prevenire eventuali problemi? Lo sforzo cardiologico è un esame fondamentale per valutare la funzionalità del cuore durante l’attività fisica. Consiste nell’effettuare un elettrocardiogramma (ECG) mentre il paziente pedala su una cyclette o corre su un tapis roulant, aumentando gradualmente l’intensità dello sforzo. Perché è importante sottoporsi a uno sforzo cardiologico? Diagnosi precoce: Questo esame consente di individuare precocemente eventuali anomalie del cuore, come l’angina pectoris, un disturbo causato da un ridotto flusso sanguigno al muscolo cardiaco, o aritmie, ovvero alterazioni del ritmo cardiaco. Valutazione della capacità di sforzo: Lo sforzo cardiologico permette di determinare il livello massimo di attività fisica che un individuo può tollerare senza mettere a rischio la propria salute. Monitoraggio dell’efficacia delle terapie: In caso di patologie cardiache, questo esame è utile per valutare l’efficacia delle terapie farmacologiche e interventistiche. Prevenzione: Lo sforzo cardiologico è uno strumento prezioso per prevenire eventi cardiovascolari, come infarti e ictus, soprattutto in soggetti a rischio. A quali patologie è associato lo sforzo cardiologico? Lo sforzo cardiologico è indicato per una vasta gamma di patologie, tra cui: Malattia coronarica: È la causa più comune di angina pectoris e infarto del miocardio. Ipertensione arteriosa: La pressione alta può danneggiare il cuore e i vasi sanguigni. Aritmie cardiache: Alterazioni del ritmo cardiaco che possono causare palpitazioni, vertigini e svenimenti. Cardiomiopatie: Malattie del muscolo cardiaco che possono comprometterne la funzione. Valvulopatie: Alterazioni delle valvole cardiache che possono ostacolare il flusso sanguigno. Le testimonianze dei nostri pazienti “Prima di fare lo sforzo cardiologico, avevo spesso dei dolori al petto durante l’attività fisica. Grazie a questo esame, ho scoperto di avere un problema alle coronarie e ho potuto iniziare subito la terapia. Ora posso finalmente tornare a fare sport senza preoccupazioni.” – Marco, 55 anni. “Sono uno sportivo amatoriale e volevo essere sicuro di poter continuare a fare attività fisica in sicurezza. Lo sforzo cardiologico mi ha dato la conferma che il mio cuore è sano e posso continuare a divertirmi.” – Anna, 40 anni. Perché scegliere Unisalus per il tuo sforzo cardiologico? Presso il centro medico Unisalus, offriamo un servizio di sforzo cardiologico all’avanguardia, eseguito da cardiologi esperti e con l’utilizzo di apparecchiature di ultima generazione. Ambienti confortevoli: I nostri ambulatori sono dotati di attrezzature moderne e di un ambiente rilassante per garantire il massimo comfort ai nostri pazienti. Personale qualificato: Il nostro team di cardiologi è altamente specializzato nell’esecuzione e nell’interpretazione degli sforzi cardiologici. Seguito personalizzato: Ogni paziente riceve un’attenzione personalizzata e un’informativa dettagliata sui risultati dell’esame. Non rischiare la tua salute, prenota subito il tuo sforzo cardiologico presso Unisalus! Chiamaci allo 0248013784 o prenota online sul nostro sito web! Conclusione Lo sforzo cardiologico è un esame semplice e indolore che può fare la differenza per la tua salute. Non aspettare che sia troppo tardi: prenditi cura del tuo cuore e prenota subito il tuo controllo presso il centro medico Unisalus. Prenota Sforzo Cardiologico News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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panoramica dentale

Cos’è una panoramica dentale e perché è importante

Cos’è una panoramica dentale e perché è importante? Salute Indice Add a header to begin generating the table of contents Un sorriso sano è il tuo biglietto da visita. Ma dietro un sorriso smagliante c’è una salute orale impeccabile, che si ottiene grazie a controlli regolari e una diagnosi precoce di eventuali problemi. Uno degli strumenti più importanti per garantire la salute dei tuoi denti è la panoramica dentale. Cos’è una panoramica dentale e perché è importante? La panoramica dentale, o ortopantomografia, è un esame radiografico che fornisce un’immagine completa dell’arcata dentaria superiore e inferiore, comprese le radici dei denti, i seni mascellari e l’articolazione temporo-mandibolare. Perché è così importante? Diagnosi precoce: Rivela carie nascoste, cisti, tumori e altre patologie dentali ancora in fase iniziale, consentendo un intervento tempestivo e meno invasivo. Pianificazione dei trattamenti: Fornisce al dentista un quadro completo della tua situazione orale, permettendogli di pianificare al meglio trattamenti come impianti dentali, ortodonzia e interventi di chirurgia orale. Valutazione dello sviluppo dentale: Nei bambini, è utile per monitorare la crescita dei denti permanenti e individuare eventuali anomalie. Monitoraggio dei trattamenti in corso: Permette di valutare l’andamento di trattamenti ortodontici o implantologici. L’esperienza Unisalus: una panoramica della salute orale Al Centro Medico Unisalus, la tua salute orale è al primo posto. Il nostro team di esperti odontoiatri, utilizzando le tecnologie più avanzate, è in grado di eseguire panoramiche dentali rapide, precise e confortevoli. Cosa ci distingue? Tecnologia all’avanguardia: Utilizziamo apparecchiature radiografiche di ultima generazione che riducono al minimo l’esposizione alle radiazioni, garantendo la massima sicurezza per il paziente. Professionisti qualificati: I nostri odontoiatri sono altamente specializzati nell’interpretazione delle immagini radiografiche e sono in grado di fornire una diagnosi accurata e personalizzata. Ambiente accogliente: Il nostro centro è dotato di ambienti moderni e rilassanti, per rendere la tua visita il più piacevole possibile. Servizio completo: Oltre alla panoramica dentale, offriamo una vasta gamma di servizi odontoiatrici, dalla prevenzione alla chirurgia orale, per prenderci cura di ogni tua esigenza. Le testimonianze dei nostri pazienti “Sono molto soddisfatta della mia esperienza al Centro Medico Unisalus. Il personale è gentile e professionale, e l’esame panoramico è stato rapido e indolore.” – Maria Rossi “Grazie alla panoramica dentale, ho scoperto una piccola carie che non avrei mai notato. Sono riuscita a curarla in tempo, evitando complicazioni future.” – Giovanni Bianchi Non aspettare oltre, prenota la tua panoramica dentale! La tua salute orale merita le migliori cure. Contattaci oggi stesso per prenotare la tua panoramica dentale e scopri i vantaggi di un sorriso sano e splendente. Chiamaci allo 0248013784 o prenota online sul nostro sito web! Prenota Panoramica Dentale News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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ecografia transvaginale unisalus

Ecografia Transvaginale: Una Guida Completa

Ecografia Transvaginale: Una Guida Completa Salute Indice Add a header to begin generating the table of contents L’ecografia transvaginale è un esame diagnostico molto comune in ginecologia che permette di visualizzare in modo dettagliato gli organi riproduttivi femminili interni, come utero, ovaie e tube di Falloppio. Grazie a una sonda ecografica di piccole dimensioni, inserita delicatamente in vagina, l’ecografia transvaginale offre immagini chiare e precise, consentendo al medico di individuare eventuali anomalie o patologie. Come si svolge l’esame Prima dell’esame, la paziente viene invitata a svuotare la vescica. La sonda ecografica, ricoperta da un preservativo, viene introdotta in vagina. La paziente potrebbe avvertire una leggera pressione o un lieve fastidio, ma l’esame è generalmente ben tollerato. Durante l’esame, la paziente potrebbe essere invitata a compiere alcuni movimenti per facilitare la visualizzazione degli organi. L’intera procedura dura pochi minuti. A cosa serve l’ecografia transvaginale L’ecografia transvaginale viene utilizzata per: Valutare lo sviluppo dei follicoli ovarici durante il ciclo mestruale Monitorare la crescita di eventuali cisti o fibromi Diagnosticare endometriosi, infezioni pelviche o altre patologie infiammatorie Verificare la presenza di polipi uterini Escludere la presenza di tumori Monitorare la gravidanza nelle sue prime fasi Valutare la fertilità Indagare le cause di sanguinamenti anomali o dolori pelvici Vantaggi dell’ecografia transvaginale   Non invasivo: L’esame non richiede l’utilizzo di radiazioni e non è doloroso. Rapido: L’esame ha una durata breve. Preciso: Fornisce immagini dettagliate degli organi interni. Sicuro: Può essere ripetuto più volte senza rischi per la salute. Costo contenuto: È un esame relativamente economico. Preparazione all’esame Di solito non è necessaria una preparazione particolare, se non quella di svuotare la vescica prima dell’esame. In alcuni casi, il medico potrebbe consigliare di assumere una certa quantità di liquidi per avere la vescica leggermente piena, al fine di visualizzare meglio alcuni organi. Risultati e interpretazione Al termine dell’esame, il radiologo o il ginecologo provvederà a interpretare le immagini ottenute e a redigere un referto, che verrà poi illustrato alla paziente. Il referto descriverà lo stato di salute degli organi genitali interni e, se presenti, eventuali anomalie o patologie. Quando fare l’ecografia transvaginale L’ecografia transvaginale può essere richiesta dal medico in diverse circostanze, ad esempio in caso di: Dolori pelvici Sanguinamenti anomali Difficoltà a rimanere incinta Controlli ginecologici di routine Seguito di terapie ormonali Conclusioni L’ecografia transvaginale è un esame semplice, indolore e sicuro che riveste un ruolo fondamentale nella diagnosi precoce di numerose patologie ginecologiche. Grazie alla sua alta precisione e alla sua capacità di visualizzare in modo dettagliato gli organi interni, l’ecografia transvaginale consente di intervenire tempestivamente e di migliorare le prospettive di cura. Prenota Ecografia Transvaginale News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Test al portatore - carrier screening

Screening dei Portatori: Proteggere il Futuro dei Tuoi Figli

Screening dei Portatori: Proteggere il Futuro dei Tuoi Figli Genetica Medica Indice Add a header to begin generating the table of contents Cos’è lo Screening dei Portatori? Lo screening dei portatori è un test genetico che permette di individuare persone che sono portatrici sane di malattie genetiche. Questo significa che, pur non manifestando la malattia, possono trasmetterla ai loro figli. Se entrambi i genitori sono portatori della stessa malattia, esiste una probabilità del 25% che il loro bambino nasca con quella malattia. Perché Farlo? Decisioni consapevoli: Questo test ti aiuta a prendere decisioni informate sulla tua vita familiare. Prevenzione: Se entrambi i partner sono portatori, esistono diverse opzioni per evitare la trasmissione della malattia al bambino. Tranquillità: Sapere in anticipo può aiutarti a gestire meglio le tue aspettative e a prepararti al meglio. Come Funziona? Il test è semplice: basta un prelievo di sangue. Il DNA estratto dal sangue viene analizzato per individuare eventuali mutazioni genetiche associate a malattie ereditarie. Tipi di Screening Screening mirato: Si concentra su specifiche malattie genetiche, spesso consigliato a persone con una storia familiare di una particolare malattia. Screening esteso: Analizza un numero più ampio di malattie genetiche, adatto a chi non ha una storia familiare specifica ma desidera una valutazione più completa. A Chi è Consigliato? Lo screening dei portatori è consigliato a: Coppie che desiderano avere figli: Soprattutto se hanno una storia familiare di malattie genetiche. Persone che pianificano una gravidanza: Anche se non hanno una storia familiare, può essere utile per avere un quadro completo della propria salute genetica. Vantaggi e Limiti Vantaggi: Informazione: Ti fornisce informazioni importanti sulla tua salute genetica. Prevenzione: Può aiutare a prevenire malattie genetiche nei tuoi figli. Tranquillità: Può alleviare l’ansia e lo stress legati alla gravidanza. Limiti: Non tutte le malattie: Non può individuare tutte le possibili malattie genetiche. Risultati incerti: A volte i risultati possono essere difficili da interpretare. Aspetti emotivi: Scoprire di essere portatore può essere emotivamente impegnativo. Cosa Succede dopo il Test? Se il test rivela che sei portatore, un consulente genetico ti spiegherà i risultati in modo chiaro e ti aiuterà a capire le tue opzioni. Potresti considerare: Consulenza genetica preconcezionale: Per discutere le tue opzioni con un esperto. Diagnosi prenatale: Se decidi di procedere con una gravidanza, potresti optare per test prenatali per verificare lo stato del feto. Fecondazione in vitro con diagnosi preimpianto: Una tecnica che permette di selezionare gli embrioni sani prima del trasferimento nell’utero. Adozione: Un’altra opzione da considerare. Conclusione Lo screening dei portatori è uno strumento prezioso per le coppie che desiderano avere figli sani. È importante discuterne con il proprio medico o con un consulente genetico per capire se è la scelta giusta per te. Prenota Ora News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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massoterapia unisalus

La massoterapia: cos’è e i benefici

La massoterapia: cos’è e i suoi benefici Salute Indice Add a header to begin generating the table of contents Viviamo in un’epoca frenetica, dove lo stress è un compagno di viaggio quasi onnipresente. Muscoli tesi, dolori cronici e un senso di stanchezza costante sembrano ormai far parte della nostra quotidianità. Ma esiste un’antica pratica che, nel corso dei secoli, ha dimostrato di essere un potente alleato per il nostro benessere: la massoterapia. Cos’è la Massoterapia? La massoterapia è una disciplina terapeutica che utilizza il massaggio come strumento principale per agire sui tessuti molli del corpo, come muscoli, tendini e legamenti. Il termine deriva dal greco “massein”, che significa impastare, e si riferisce alla manipolazione di queste aree corporee per alleviare tensioni, migliorare la circolazione e favorire il rilassamento.  Questo trattamento viene utilizzato sia per scopi preventivi che curativi, rendendolo adatto a persone di tutte le età. All’interno della macrocategoria della massoterapia troviamo specialità come la massoterapia decontratturante, la massoterapia lombare, cervicale ecc. Il massaggio massoterapico: un trattamento mirato al benessere Il massaggio massoterapico rappresenta una delle tecniche principali della massoterapia, ideata per trattare specifici disturbi muscoloscheletrici e migliorare il benessere generale.  Questo tipo di massaggio si focalizza su manovre mirate per alleviare tensioni, migliorare la mobilità dei tessuti e favorire il rilassamento. Cosa fa un massoterapista? Il massoterapista è un professionista qualificato che, attraverso tecniche manuali, interviene su problematiche come contratture, rigidità muscolare e dolori cronici.  Prima di iniziare il trattamento, esegue una valutazione dettagliata del paziente, raccogliendo informazioni sulla sua storia clinica e sulle necessità specifiche. Le principali tecniche che il massoterapista può applicare durante un massaggio massoterapico includono: sfioramenti: per favorire il rilassamento e stimolare la circolazione sanguigna; impastamenti: ideali per sciogliere le contratture muscolari e migliorare il tono muscolare; frizioni: utilizzate per aumentare l’elasticità dei tessuti e ridurre eventuali aderenze; percussioni: utili per stimolare la tonicità muscolare e favorire il recupero. Questa figura professionale collabora spesso con fiosioterapisti, medici e altri specialisti per garantire un approccio integrato e personalizzato, adattato alle specifiche esigenze di ogni paziente. Questo rende il massaggio massoterapico un elemento chiave nella gestione di molteplici condizioni muscoloscheletriche. I Benefici della Massoterapia Uno dei principali vantaggi della massoterapia è la sua capacità di alleviare il dolore e migliorare la mobilità articolare, rendendola particolarmente utile per chi soffre di dolori cronici, rigidità o disturbi muscoloscheletrici. Questo trattamento si distingue per l’efficacia nel migliorare la qualità della vita dei pazienti, grazie a una combinazione di effetti terapeutici e rilassanti. Tra i principali benefici troviamo: riduzione dello stress: grazie alla stimolazione del sistema nervoso parasimpatico, la massoterapia favorisce il rilassamento mentale e fisico, riducendo ansia e tensioni accumulate durante la giornata. Molti pazienti riferiscono di sentirsi più sereni e rigenerati già dopo una sola seduta; miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica: le tecniche manuali del massaggio massoterapico favoriscono un migliore apporto di ossigeno e nutrienti ai tessuti, contribuendo alla rigenerazione cellulare e accelerando i processi di guarigione. Inoltre, la stimolazione linfatica aiuta a ridurre gonfiori e a prevenire la ritenzione idrica; riduzione della tensione muscolare: è particolarmente indicata per chi soffre di rigidità muscolare causata da stress, posture scorrette o attività fisica intensa. Grazie alle manovre mirate, come impastamenti e frizioni, la massoterapia agisce sulle contratture, riducendo il dolore e ripristinando l’elasticità dei tessuti; miglioramento della qualità del sonno: molti pazienti riportano una maggiore facilità ad addormentarsi e un riposo più profondo dopo le sedute. Questo avviene grazie all’effetto calmante del massaggio sul sistema nervoso e alla riduzione di tensioni fisiche che possono disturbare il sonno; prevenzione di infortuni e dolori cronici: la massoterapia non è solo un trattamento correttivo, ma anche preventivo. È particolarmente utile per atleti, persone che svolgono lavori fisicamente impegnativi o chi passa molte ore in posizioni statiche, come davanti al computer. A questi benefici si aggiunge un miglioramento generale del benessere, che rende la massoterapia non solo un trattamento per il corpo, ma anche un vero e proprio toccasana per la mente. La sensazione di leggerezza e rilassamento che segue ogni seduta aiuta a ritrovare un equilibrio psico-fisico e ad affrontare meglio le sfide quotidiane. Quando evitare la massoterapia: controindicazioni Sebbene la massoterapia sia generalmente sicura, esistono situazioni in cui è controindicata. Ad esempio, non dovrebbe essere praticata in presenza di: Infezioni cutanee o ferite aperte. Patologie vascolari gravi, come la trombosi venosa profonda. Condizioni febbrili o infettive in corso. Problemi cardiaci severi o ipertensione non controllata. Osteoporosi grave. In ogni caso, è fondamentale consultare il medico prima di sottoporsi a un trattamento, soprattutto se si soffre di condizioni croniche. i servizi di Massoterapia al Centro Polimedico Unisalus Il Centro Polimedicoedico Unisalus offre un’ampia gamma di servizi di massoterapia, personalizzati in base alle tue esigenze specifiche. I nostri terapisti esperti utilizzano tecniche manuali all’avanguardia per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui: Dolori muscolari e articolari Mal di schiena Cefalea Stress e ansia Disturbi del sonno Problemi circolatori Perché sceglierci Professionalità: I nostri terapisti sono altamente qualificati e aggiornati sulle ultime tecniche di massoterapia. Personalizzazione: Ogni trattamento viene personalizzato in base alle tue esigenze e alle tue condizioni fisiche. Ambiente rilassante: Il nostro centro è dotato di ambienti confortevoli e rilassanti, ideali per un’esperienza di benessere totale. Qualità dei prodotti: Utilizziamo esclusivamente oli essenziali e prodotti naturali di alta qualità. Conclusione La massoterapia è molto più di un semplice trattamento estetico. È un percorso verso il benessere psicofisico, un’opportunità per riconnettersi con il proprio corpo e ritrovare l’equilibrio. Non perdere l’occasione di provare i benefici di questa antica pratica. Prenota ora la tua sessione di massoterapia Regalati un momento di puro relax e benessere Prenota online News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Secchezza Vaginale: Cause, Sintomi e Soluzioni

Secchezza Vaginale: Cause, Sintomi e Soluzioni Salute Indice Add a header to begin generating the table of contents La secchezza vaginale è un disturbo molto comune, in particolare durante e dopo la menopausa, che può influenzare significativamente la qualità della vita di molte donne. Caratterizzata da una riduzione della lubrificazione naturale della vagina, questa condizione può causare disagio, dolore durante i rapporti sessuali e aumentare il rischio di infezioni. Cos’è la secchezza vaginale? La vagina, normalmente umida e elastica, produce un lubrificante naturale che facilita i rapporti sessuali e protegge dalle infezioni. Quando i livelli di estrogeni diminuiscono, come avviene durante la menopausa, la produzione di questo lubrificante si riduce, causando secchezza. Quali sono le cause della secchezza vaginale? Menopausa: La diminuzione degli estrogeni è la causa più comune. Allattamento: Durante l’allattamento, i livelli di estrogeni possono diminuire temporaneamente. Farmaci: Alcuni farmaci, come antidepressivi, antistaminici e contraccettivi orali, possono contribuire alla secchezza vaginale. Radioterapia: I trattamenti radioterapici nella zona pelvica possono danneggiare i tessuti vaginali. Condizioni mediche: Alcune malattie, come il diabete e la sindrome di Sjögren, possono causare secchezza vaginale. Uso di saponi aggressivi: Prodotti per l’igiene intima troppo aggressivi possono alterare il pH vaginale e contribuire alla secchezza. Quali sono i sintomi della secchezza vaginale? Dolore durante i rapporti sessuali: Il sintomo più comune. Prurito e bruciore: Sensazioni di fastidio nella zona vaginale. Arrossamento e irritazione: La pelle intorno alla vagina può diventare rossa e irritata. Minzione frequente e dolorosa: La secchezza può irritare l’uretra, causando bruciore durante la minzione. Secrezioni vaginali anomale: Possono comparire secrezioni bianche o giallastre, a volte accompagnate da cattivo odore. Come viene diagnosticata la secchezza vaginale? La diagnosi viene effettuata in base ai sintomi riferiti dalla paziente e a un esame ginecologico. Il ginecologo potrà eseguire un tampone vaginale per escludere la presenza di infezioni. Quali sono le terapie per la secchezza vaginale? Esistono diverse opzioni terapeutiche per la secchezza vaginale: Lubrificanti vaginali: Sono prodotti a base d’acqua o a base di silicone che aiutano a ridurre il disagio durante i rapporti sessuali. Idratanti vaginali: Sono creme o gel che vengono applicati regolarmente per aumentare l’idratazione della vagina. Estrogeni topici: Creme o ovuli vaginali a base di estrogeni che aiutano a ripristinare l’equilibrio ormonale e a ridurre la secchezza. Terapia ormonale sostitutiva: In alcuni casi, la terapia ormonale sistemica può essere utilizzata per trattare la secchezza vaginale. Quando rivolgersi al ginecologo? Se stai sperimentando sintomi di secchezza vaginale, è importante consultare il tuo ginecologo. Lui o lei sarà in grado di effettuare una diagnosi accurata e consigliarti il trattamento più adatto alle tue esigenze. Prevenzione della secchezza vaginale Utilizzare prodotti per l’igiene intima delicati: Evita prodotti aggressivi e profumati. Idratare adeguatamente la pelle: Bere molta acqua e utilizzare creme idratanti per la pelle possono aiutare a mantenere l’idratazione generale. Evita sostanze irritanti: Evita l’uso di detersivi aggressivi e di tessuti sintetici. Pratica una buona igiene intima: Lava la zona genitale con acqua tiepida e un detergente delicato, senza utilizzare docce vaginali. Prenota una visita ginecologica presso il centro medico  Unisalus Se stai cercando una soluzione efficace per la secchezza vaginale, non esitare a contattare il nostro centro medico Unisalus. I nostri ginecologi sono altamente qualificati e ti offriranno una consulenza personalizzata per aiutarti a ritrovare il benessere intimo. Conclusione La secchezza vaginale è un disturbo comune e facilmente trattabile. Non esitare a parlarne con il tuo ginecologo, che ti aiuterà a trovare la soluzione più adatta a te. Ricorda che prenderti cura della tua salute intima è fondamentale per una buona qualità della vita. Prenota Visita Ginecologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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bolle da sudore

Come curare le bolle da sudore?

Come curare le bolle da sudore?​ Dermatologia Indice Le bolle da sudore, conosciute anche come sudamina, sono un fastidioso disturbo cutaneo causato dall’occlusione delle ghiandole sudoripare. Spesso compaiono in zone del corpo coperte da indumenti o in condizioni di caldo e umidità elevata. Sebbene siano generalmente innocue, possono causare prurito e disagio. Macchie bianche sulla pelle: cosa sono e perché compaiono? Le macchie bianche causate dalle bolle da sudore non sono di origine fungina, ma sono piuttosto il risultato dell’infiammazione e della rottura delle vescicole. Piccole macchie bianche sulla pelle: Queste macchie possono comparire dopo la rottura delle bolle e rappresentano la fase di guarigione. Macchie bianche sulla pelle dopo il sole: L’esposizione al sole può aggravare le bolle da sudore e favorire la comparsa di macchie bianche. Piccole macchie bianche sulla pelle delle gambe: Le gambe sono una zona particolarmente soggetta alla formazione di bolle da sudore, soprattutto in estate. Cause delle bolle da sudore Le principali cause delle bolle da sudore sono: Caldo e umidità: Condizioni climatiche favorevoli alla sudorazione eccessiva. Abbigliamento stretto e non traspirante: Impedisce la corretta evaporazione del sudore. Attività fisica intensa: Aumenta la sudorazione. Obesità: Favorisce la sudorazione eccessiva. Alcune patologie: Come il diabete e le malattie della tiroide. Bolle da Sudore: i sintomi Oltre alle bolle e alle macchie bianche, i sintomi delle bolle da sudore possono includere: Prurito: Sensazione di fastidio che può portare a grattarsi. Arrossamento: La pelle intorno alle bolle può diventare rossa e infiammata. Bruciore: Sensazione di calore e bruciore. Come curare le bolle da sudore e le macchie bianche La maggior parte dei casi di bolle da sudore si risolve spontaneamente entro pochi giorni. Tuttavia, è possibile adottare alcune misure per alleviare i sintomi e accelerare la guarigione: Mantenere la pelle fresca e pulita: Lavare delicatamente la zona interessata con acqua tiepida e un detergente delicato. Indossare abiti di cotone: Preferire tessuti naturali e traspiranti. Evitare di grattarsi: Potrebbe peggiorare l’infiammazione e aumentare il rischio di infezione. Applicare creme lenitive: Prodotti a base di aloe vera, camomilla o calendula possono aiutare a ridurre il prurito e l’irritazione. Utilizzare impacchi freddi: Possono alleviare il prurito e ridurre l’infiammazione. Ridurre la sudorazione: Evitare attività fisiche intense durante le ore più calde della giornata e bere molta acqua. Bolle da sudore: quando rivolgersi al medico? In genere, le bolle da sudore non richiedono un trattamento medico. Tuttavia, è consigliabile consultare un dermatologo se: I sintomi persistono o peggiorano. Si verifica un’infezione (presenza di pus, arrossamento intenso, gonfiore). Si sviluppano complicazioni (es. dermatite da contatto). Bolle da sudore: prevenzione Per prevenire la comparsa delle bolle da sudore, è importante: Indossare abiti adatti: Scegliere tessuti naturali e traspiranti. Mantenere una buona igiene personale: Fare docce regolari e utilizzare prodotti delicati. Idratare la pelle: Applicare regolarmente una crema idratante. Ridurre lo stress: Lo stress può aumentare la sudorazione. Mantenersi in forma: L’attività fisica regolare può aiutare a controllare la sudorazione. In conclusione, le bolle da sudore e le macchie bianche associate sono un disturbo cutaneo comune, ma facilmente gestibile. Seguendo questi semplici consigli, potrai alleviare i sintomi e prevenire future recidive. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Dermatologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la Visita Dermatologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Dermatologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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donna sorridente

Come mantenere in salute i denti dopo Natale

Denti in salute dopo Natale? Sappiamo come, durante le festività natalizie, caratterizzate da momenti di convivialità e pranzi con amici, le nostre abitudini alimentari vengono notevolmente stravolte. Ciò comporta un impatto non solo sul piano nutrizionale e dietetico, ma anche per quanto riguarda la salute dei nostri denti. Salute dei denti a tavola Il periodo natalizio rappresenta una fase particolarmente delicata per i nostri denti. Il consumo di dolci e bevande zuccherate in misura maggiore rispetto a quanto avviene durante il resto dell\’anno può aumentare il rischio di sviluppare carie nei nostri denti. E\’ importante quindi festeggiare senza dimenticarsi di seguire alcune semplici regole che consentono di mantenere sani e forti i nostri denti, in quanto la prevenzione è il miglior strumento che ci consente di evitare la formazione di carie o tartaro. Igiene Orale durante il periodo Natalizio Per prevenire il rischio di sviluppare carie ai denti è possibile seguire alcuni semplici consigli che aiutano a mantenere in salute i nostri denti. Tra questi troviamo: Prediligere, nel limite del possibile, il consumo di alimenti a basso contenuto di zucchero Bere molta acqua, in maniera tale da poter contrastare l\’acidità presente in alcuni cibi e bevande Prestare attenzione alla consistenza degli alimenti, evitando quelli che possono incastrarsi con facilità negli spazi interdentali Consumare i dolci a ridosso dei pasti, in maniera tale da non intaccare in maniera eccessiva i denti durante la giornata Consumare alimenti come formaggi, latte e yogurt che contribuiscono a mantenere sani e forti i nostri denti, anche grazie al loro contenuto di calcio. Non eccedere con il consumo di alimenti quali caffè, vino rosso oppure tè Durante il periodo natalizio è comunque consigliato effettuare una corretta igiene orale, assicurandosi di lavare correttamente i propri denti. L\’alimentazione del periodo natalizio può infatti comportare un incremento del tartaro presente nei nostri denti. E\’ fortemente consigliato inoltre sottoporsi ad un igiene orale professionale che consente di eliminare tracce di carie e tartaro presenti nei nostri denti. Hai bisogno di un dentista o vuoi effettuare un igiene orale professionale con i nostri esperti del Centro Dentistico Unisalus? Chiama il n.0248013784 oppure scrivi a info@centrodentisticounisalus.it. Se preferisci puoi anche contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito.

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