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Intolleranza al Lattosio

Intolleranza al Lattosio Ti capita spesso di star male dopo aver consumato alimenti contenenti lattosio? Sai cos’è l’Intolleranza al Lattosio e come si manifesta? Si tratta di una problematica molto diffusa legata all’incapacità di digerire il lattosio da parte del nostro organismo. Se vuoi scoprire di più su questa problematica leggi ora il nostro articolo su Intolleranza al Lattosio. Al termine, potrai decidere di prenotare il tuo esame per scoprire se sei intollerante al lattosio. Cos’è l’Intolleranza al Lattosio? L’Intolleranza al Lattosio è una condizione che consiste nell’incapacità dell’organismo di digerire completamente questo zucchero. Il lattosio è uno zucchero, più precisamente un disaccaride, formato dall’unione di due zuccheri più semplici: il glucosio e il galattosio. Per essere digerito dall’organismo il lattosio viene, a livello dell’intestino tenue, diviso nelle sue due componenti da un’enzima: l’enzima lattasi. Quando però l’enzima lattasi è insufficiente oppure carente, il lattosio non può essere scisso nelle sue componenti; questo comporta che lo zucchero non possa quindi essere digerito. Ciò comporta, di conseguenza, l’insorgere di sintomi di malessere quando la persona intollerante assume alimenti contenenti questo zucchero. L’Intolleranza al Lattosio interessa circa il 50% della popolazione italiana, anche se in maniera differente a seconda della gravità dell’intolleranza. Alimenti contenti Lattosio Il lattosio è presente in molti alimenti della nostra vita quotidiana. In particolar modo si trova in tutti gli alimenti appartenenti alla categoria “latte e derivati”. Quindi  in particolare: latte formaggi freschi yoghurt latticini Tracce di lattosio possono essere trovate anche in molti altri alimenti non contenenti necessariamente il latte. Può essere utilizzato infatti, a livello industriale, in molti prodotti alimentari quali ad esempio salumi, salse, budini e pane. Intolleranza Lattosio Cause Le cause che possono comportare l’insorgenza dell’Intolleranza al lattosio possono essere molteplici. Tra queste si annoverano: cause genetiche, correlate soprattutto al fatto che nel codice genetico del paziente è poco presente la porzione che consente di produrre elevate quantità di enzima lattasi riduzione della lattasi a causa di malattie pregresse quali, ad esempio, gastroenteriti o malattie dell’intestino intolleranza congenita al lattosio Come capire se si è intolleranti al lattosio? I sintomi Intolleranza al Lattosio possono essere differenti. La tipologia e la gravità dei sintomi possono dipendere dalla quantità di lattosio assunto e da quanto carente risulta essere l’enzima lattasi. I sintomi di intolleranza al lattosio più frequenti sono: flatulenza gonfiore addominale dolore addominale diarrea nausea Intolleranza al Lattosio diagnosi La diagnosi dell’eventuale Intolleranza al Lattosio viene effettuata dal medico specialista attraverso un’apposito esame chiamato Breath Test. Il Breath Test Lattosio è un semplice esame, tramite cui è possibile infatti individuare un’eventuale intolleranza al lattosio. Si tratta di un esame semplice, non invasivo che ha una durata complessiva di circa 3 ore. L’esame si basa sull’analisi di un campione di aria espirata dal paziente. Intolleranza al Lattosio Trattamenti La terapia per l’Intolleranza al Lattosio si basa sull’esclusione, dalla dieta, degli alimenti contenenti questo zucchero. E’ necessario però considerare che molti alimenti che contengono lattosio presentano, al loro interno, altre sostanze nutritive importanti quali, ad esempio, calcio, vitamina A e proteine ad elevato valore biologico. Per questo motivo è fondamentale che le persone intolleranti al lattosio si rivolgano ad uno specialista, al fine di ottenere una dieta equilibrata alle esigenze nutrizionali del singolo individuo. Pensi di essere intollerante al lattosio? Hai letto l’articolo e vorresti prenotare il tuo esame per l’Intolleranza al Lattosio? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci all’email info@unisalus.it oppure contattaci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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Intolleranza all’Istamina

Intolleranza all’Istamina Che cos’è l’Istamina?  L’istamina è una sostanza che si trova nella gran parte degli organismi, sia vegetali che animali, e svolge la funzione di mediatore chimico in alcune risposte immunitarie nel nostro corpo. In particolare, questa è presente nelle cellule che si occupano delle risposte alle allergie. Infatti il nostro organismo produce istamina come risposta immunitaria ad un allergene, mettendo in allerta il corpo che presenta qualcosa di estraneo e potenzialmente pericoloso. L’istamina viene prodotta naturalmente insieme all’enzima diammina ossidasi, che è responsabile della degradazione dell’istamina che viene assunta dagli alimenti. Nel caso si sviluppi una carenza dell’enzima diammina ossidasi, non si è in grado di degradare a sufficienza l’istamina e quindi potrebbe svilupparsi un’intolleranza. Tra i motivi per cui potrebbe esserci una carenza dell’enzima diammina ossidasi ci sono: Farmaci che bloccano le funzioni dell’enzima diammina ossidasi o impediscono la produzione Disturbi gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino permeabile e la malattia infiammatoria intestinale Alimenti ricchi di istamina che causano un funzionamento improprio degli enzimi dell’enzima diammina ossidasi Alimenti che bloccano gli enzimi diammina ossidasi o scatenano il rilascio di istamina Un altro fattore di sviluppo dell’intolleranza all’istamina è l’eccessiva crescita batterica. I batteri vengono a formarsi quando il cibo non viene digerito in modo corretto, aumentando in modo eccessivo la produzione di istamina. Il livello normale di enzimi diamina ossidasi non può degradare l’eccessiva produzione di istamina nel corpo causando, così, una reazione. Una dieta sana contiene, in genere, livelli moderati di istamina. Tuttavia, ci sono alcuni alimenti ricchi di istamina che possono scatenare reazioni infiammatorie e altri sintomi negativi. In cosa consiste la Intolleranza all’istamina? L’intolleranza all’istamina non è un’allergia all’istamina, ma un’indicazione che se ne produce troppa. L’istamina è una sostanza chimica, presente nel nostro organismo, responsabile di alcune funzioni principali: Comunica messaggi al cervello Innesca il rilascio di acido dello stomaco per aiutare la digestione Viene rilasciata dopo lesioni o reazioni allergiche come parte della risposta immunitaria Quando i livelli di istamina diventano troppo alti o quando non avviene la degradazione dell’istamina, possono influire sulle normali funzioni corporee. Quali sono i sintomi dell’intolleranza all’istamina? L’istamina è associata a reazioni e sintomi allergici comuni. Molti di questi sono simili a quelli di un’intolleranza all’istamina. In compenso, possono variare alcune reazioni comuni associate a questa tipo di intolleranza e includono: Mal di testa o emicrania Congestione nasale Problemi del seno Fatica Orticaria Problemi digestivi Ciclo mestruale irregolare Nausea Vomito Nei casi più gravi di intolleranza all’istamina, si possono riscontrare: Crampi addominali Gonfiore dei tessuti Alta pressione sanguigna Frequenza cardiaca irregolare Ansia Difficoltà a regolare la temperatura corporea Vertigini Alimenti ricchi di istamina: Gli alimenti ricchi di istamina creano una sovrapproduzione della stessa, innescando episodi allergici. Come accennato in precedenza, l’istamina è presente in molti alimenti che ingeriamo, in particolar modo: Alcolici Formaggio Spinaci Melanzane Carni lavorate Esistono anche numerosi alimenti che innescano il rilascio di istamina nel corpo, come: Grappa Vino rosso Vino bianco Birra Banane Noccioline Carni lavorate Alimenti a basso contenuto di istamina Nel caso ci sia un’intolleranza all’istamina, l’assunzione di alimenti a basso contenuto di istamina nella dieta può aiutare a ridurre i sintomi allergici. Non esiste una dieta priva di istamina, quindi è bene consultare il proprio medico prima di modificare la propria alimentazione. Gli alimenti a basso contenuto di istamina sono: Carne fresca e pesce appena pescato Non agrumi Uova Cereali senza glutine, come la quinoa e il riso Sostituti del latte, come latte di cocco e latte di mandorle Verdure fresche tranne pomodori, avocado, spinaci e melanzane Oli da cucina, come l’olio d’oliva Come si effettua la diagnosi dell’intolleranza all’istamina? Prima di raggiungere una diagnosi, il medico eliminerà altri possibili disturbi o allergie che causano sintomi simili. I medici possono anche suggerire di seguire una dieta di eliminazione per 14-30 giorni. Questa dieta richiede di rimuovere tutti gli alimenti ricchi di istamina o trigger di istamina e di reintrodurli lentamente per cercare nuove reazioni. Il medico potrebbe anche prelevare un campione di sangue per analizzare se si dispone di un deficit di enzimi. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una visita? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama al n.0248013784 Prenota la tua visita

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Breath Test Sorbitolo

Breath Test Sorbitolo PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: Il Breath Test Sorbitolo è un esame non invasivo, impiegato per diagnosticare l’Intolleranza al Sorbitolo. Breath Test Sorbitolo che cos’è? Il Breath Test  è un esame semplice e non invasivo, anche se un po’ lungo. E’ una procedura molto simile a quella del Breath Test effettuata per lattosio, fruttosio e lattulosio. Questo esame permette infatti al Medico di diagnosticare la presenza di sindromi di malassorbimento delle sostanze nutritive a livello intestinale. Si effettua analizzando campioni di aria espirata per verificare la crescita incontrollata di batteri nell’intestino. Come funziona Per l’effettuazione del Breath Test Sorbitolo il Medico inizierà facendoti soffiare in una sacca, per ottenere un campione di respiro iniziale. Successivamente si dovrà bere una soluzione contenente un certo quantitativo di sorbitolo. A quel punto la persona dovrà respirare all’interno di sacche ogni 15-20 minuti fino ad un massimo di 3 ore. L’aria espirata viene successivamente esaminata per verificare la presenza di idrogeno. La concentrazione di idrogeno presente nell’aria espirata indicherà quindi la presenza o meno dell’intolleranza al sorbitolo. Breath Test cosa misura Il Breath Test Sorbitolo misura  la concentrazione di idrogeno nell’aria espirata prima e dopo l’assunzione di sorbitolo: se il livello aumenta significativamente dopo l’assunzione e, dunque, il test è positivo, è altamente probabile che la persona sia sensibile al sorbitolo. In condizioni normali infatti la concentrazione di idrogeno a seguito dell’assunzione di sorbitolo dovrebbero essere simili a quella basale; valori più elevati indicano quindi che il Breath Test ha avuto esito positivo. Chi deve fare il Breath Test Sorbitolo? Il Breath Test Sorbitolo è consigliato per tutte quelle persone che presentino disturbi correlati a sindromi di malassorbimento. Questo esame può essere effettuato da persone che presentino questi sintomi: Dolore addominale Gonfiore Nausea Diarrea Crampi addominali Meteorismo Preparazione Per fare in modo che il Breath Test non sia compresso è necessario seguire alcune semplici indicazioni: Nei 30 giorni precedenti all’esame non assumere lassativi, fermenti lattici o antibiotici Il Test non può essere eseguito se si ha subito una colonscopia, un clistere bario o qualsiasi test che richieda una preparazione intestinale nelle quattro settimane precedenti Non fumare dalla sera precedente La sera precedente evitare di mangiare i seguenti alimenti: farinacei, frutta, verdura e latticini. Mangiare solo riso, carne, uova, pesce. Condire esclusivamente con olio e sale. La mattina dell’esame bisogna essere a digiuno: non mangiare né bere nulla nelle 12 ore precedenti il test Non masticare gomme o tabacco la mattina dell’esame Puoi continuare a prendere i farmaci assunti quotidianamente con una piccola quantità d’acqua. Avvisa il medico che effettua il test degli eventuali farmaci da prescrizione che assumi. Se sei un paziente diabetico, ricordati di informare il medico del Breath Test Sorbitolo Se vuoi scaricare la preparazione dell’esame in formato PDF, clicca qui. Per effettuare questo esame con Medici Esperti del Centro Medico Unisalus, chiama il numero 02.48.013.784 oppure scrivici alla mail info@unisalus.it o sul form nella sezione contatti del nostro sito. Prenota Breath Test NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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