L’Ecocolordoppler venoso arti inferiori è una tecnica di diagnosi basata sulla tecnologia degli ultrasuoni; questo esame analizza lo stato di salute delle vene. È possibile svolgere il seguente esame diagnostico anche per gli arti superiori, seppur più raramente in quanto la maggior parte delle patologie venose interessa gli arti inferiori.
INDICE
- Cos’è l’Ecocolordoppler venoso arti inferiori?
- Cosa può evidenziare?
- Come si svolge?
- Norme di preparazione e controindicazioni
Cos’è l’Ecocolordoppler venoso arti inferiori ?
L’Ecocolordoppler venoso si presenta come un esame del tutto indolore e non invasivo, e principalmente utilizza due diverse tecniche d’indagine:
- l’ecografia, fornisce immagini a colori
- il doppler, utilizza input acustici per studiare in modo dettagliato i flussi
Questo esame permette di analizzare in modo completo la parete dei vasi sanguigni venosi e il relativo flusso ematico.
L’esame studia la morfologia dei vasi sanguigni venosi. In questo modo, si possono individuare lesioni venose (trombi) e il relativo grado di coinvolgimento del vaso, utile per pianificare un approccio terapeutico adeguato in caso, ad esempio, di sospetta trombosi venosa, superficiale o profonda.
Cosa può evidenziare?
L’Ecocolordoppler venoso arti inferiori permette di indagare, oltre alle Trombosi Venose, la Circolazione Venosa Superficiale in caso di varici agli arti inferiori o presenza di edemi da insufficienza venosa.
Il medico può prescrivere questo esame prima di un intervento chirurgico riguardante il sistema venoso, al fine di programmare la tipologia dell’ intervento stesso o per eseguire controlli post-operatori.
Come si svolge?
Lo specialista, mediante sonda ecografica/doppler impostata a frequenze specifiche, esamina la zona interessata al fine di valutare l’albero venoso dal punto di vista morfologico e funzionale.
L’esame generalmente dura circa 20-30 minuti.
Norme di preparazione e controindicazioni
Questo esame non prevede norme di preparazione specifiche e, al tempo stesso, non presenta controindicazioni. Si tratta inoltre di un esame ripetibile e confrontabile con i precedenti, che permette allo specialista di seguire l’eventuale evoluzione della malattia venosa o la guarigione della stessa.