Spasmi muscolari involontari: cosa significa quando i muscoli si muovono da soli? Oggi parliamo di spasmi muscolari, di cosa sono e cosa comportano.
Sebbene generalmente non ci sia nulla di cui preoccuparsi, soprattutto se si è molto anziani o sportivi, gli spasmi muscolari involontari possono essere il sintomo di condizioni neurologiche anche gravi.
Soprattutto se associati ad altri sintomi.
Tutti noi possiamo sperimentare degli spasmi muscolari. Solitamente questi compaiono senza una reale causa e scompaiono da soli in poco tempo.
Se ciò non accade ci possono essere dei rimedi più o meno naturali che possiamo adottare per aiutare i nostri muscoli. Soprattutto quando lo spasmo comporta un crampo che causa dolore.
Spasmi muscolari involontari: cosa sono?
Con il termine spasmo muscolare involontario si intendono delle contrazioni muscolari involontarie e in cui il muscolo si contrae completamente, in maniera incontrollabile e fa fatica a rilassarsi.
Si tratta di contrazioni che in alcuni casi possono essere associate anche a crampi muscolari, a volte molto dolorosi e imprevedibili.
In altri casi invece, la contrazione muscolare involontaria, in particolare nei casi di spasmi muscolari involontari continui, può portare a vere e proprie contratture che possono manifestarsi anche dopo molto tempo.
Questo movimento involontario dei muscoli può riguardare diverse parti del corpo e coinvolgere un gruppo o un solo muscolo.
Le zone del corpo principalmente colpite dagli spasmi sono:
- cosce
- polpacci
- piedi
- mani
- braccia
- addome
Quando si parla di spasmi alle gambe si intendono delle contrazioni muscolari involontarie a riposo che si verificano spesso di notte e sono molto fastidiose.
Nonostante gli spasmi non siano di per sé pericolosi, il dolore che ne consegue può variare. Da contrazioni lievi ad un forte disagio, fino ad un dolore intenso e debilitante.
Spasmo muscolare quanto dura?
Tali movimenti involontari dei muscoli possono durare da pochi secondi ad una quindicina di minuti.
Inoltre, possono presentarsi diverse volte di seguito prima di scomparire, in questo caso si parla di spasmi muscolari continui.
Se la situazione capita spesso, potresti tenere una sorta di diario da presentare al medico. Cosa significa. Calcola ogni quanto tempo “ricevi” uno spasmo di questo tipo e segna anche la durata.
In questo modo, potrai fornire al Dottore importanti indicazioni.
Spasmi muscolari cause
Parliamo ora di spasmi muscolari involontari cause. Solitamente, ciò che si verifica è una anomalia in uno dei diversi passaggi che portano alla contrazione, come danni al sistema nervoso.
Si utilizza spesso il termine “idiopatico” per lo spasmo muscolare. Infatti l’esatta causa non è conosciuta.
Secondo gli esperti, però le possibili cause sono
- Stress, ansia o stanchezza che che causano più che altri spasmi muscolari facciali involontari
- Eccessiva attività fisica, poco stretching, esercizi senza riscaldamento o in ambienti molto caldi
- Disidratazione e carenza di sali minerali (deplezione di elettroliti come potassio, magnesio o calcio)
- Malattie metaboliche
- Miotonie
- Ictus
- Altre malattie neurodegenerative
- Paralisi cerebrale
- Traumi o danni alla colonna vertebrale per gli spasmi muscolari alla schiena
- Avvelenamento del sistema nervoso
- Limitazione dell’afflusso del sangue ai muscoli
- Contratture (cd. Nervi accavallati) che possono causare spasmi alla schiena
secondo alcuni studi, c’è anche un’altra correlazione tra Sclerosi multipla e contrazioni muscolari involontarie.
Per quanto riguarda gli spasmi muscolari notturni (generalmente, spasmi muscolari alle gambe), le cause invece sono, ad esempio
- Uso eccessivo dei muscoli delle gambe durante la giornata
- Stare seduti in modo scorretto o per troppo tempo
Come si manifestano gli spasmi muscolari?
Come riconoscere uno spasmo muscolare? Il muscolo spastico risulta solitamente più duro del normale al tatto e appare distorto alla vista.
Potresti notare una contrazione visibile sotto la pelle. Come già detto, alcuni spasmi sono dolorosi al contrario di altri.
Quando lo spasmo colpisce le gambe, solitamente si nota il muscolo come “compresso” e incapace di muoversi.
Mentre lo spasmo può durare anche solo per pochi secondi, il dolore può continuare per qualche tempo.
Una differenza da fare per essere sicuri che si tratti di spasmo è quella con
- Fascicolazioni. contrazione involontarie di gruppi di fibre muscolari. La sensazione è di muscoli che pulsano a riposo come se stessero subendo una scossa.
- Crampi. Può verificarsi come conseguenza di uno spasmo muscolare e causa forte dolore e tensione visibile.
- Singhiozzo. Si tratta di contrazioni involontarie e spasmodiche del diaframma
Contrazioni involontarie muscoli: chi ne soffre?
Gli spasmi muscolari involontari possono verificarsi a chiunque in qualunque momento. Sei più soggetto a sperimentare questa problematica se sei:
- In stato di gravidanza
- Un atleta
- Anziano
- In sovrappeso o soffri di obesità
- Tra coloro che soffrono di condizioni di salute come disturbi nervosi o tiroidei
Spasmi muscolari quando preoccuparsi
Quando preoccuparsi per gli spasmi muscolari? Le contrazioni involontarie dei muscoli sono piuttosto comuni e solitamente non c’è nulla di cui dovresti preoccuparti.
Ma gli spasmi nervosi possono nascondere altre problematiche, soprattutto se compaiono improvvisamente e sono associate ad altri sintomi.
In questo caso il rischio è di aver sviluppato malattie neurologiche anche gravi, come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA).
Altre patologie associabili a contrazione involontaria dei muscoli sono ad esempio:
- Angina pectoris
- Distrofia miotonica
- Diverticoli esofagei
- Infiammazione del nervo trigemino
- Tetano
- Reflusso gastroesofageo
- Neuromiotonia o miotonia congenita
- Ragadi anali
- Cirrosi epatica
O in generale problemi nervosi, di circolazione, metabolismo e nutrizione o ormonali.
Quando rivolgersi al proprio medico
È il caso di rivolgerti al tuo medico curante se noti la comparsa di altri sintomi oppure se:
- Il dolore è molto forte
- Compaiono gonfiore, formicolio e/o intorpidimento
- La pelle cambia
- Non riesci a riposare a sufficienza
- Soffri di squilibri fisici di cui sei già a conoscenza
- La contrazione non scompare
- Ti sembra che il muscolo stia perdendo volume
- Lo spasmo si verifica dopo il contatto con una sostanza velenosa
Racconta al medico la tua storia clinica e informalo su:
- Intensità del dolore
- Durata degli spasmi
- Momenti in cui si verificano (di notte o di giorno, ad esempio)
- Quando sono iniziati
- Altri sintomi che hai riscontrato
Sintomi di condizioni neurologiche
Come abbiamo anticipato, se insieme agli spasmi si verificano altri sintomi, potrebbero essere campanelli di allarme di problemi neurologici gravi. Questi sintomi sono
- Dolore a schiena, collo e testa
- Debolezza muscolare
- Sensazione di spilli nella pelle
- Tremore
- Pelle intorpidita
- Paralisi
- Poca coordinazione o lentezza nei movimenti
- Problemi alla vista
- Cambiamento nel ciclo del sonno
Cosa fare in caso di spasmi muscolari?
Innanzitutto vediamo come fermare uno spasmo.
Solitamente i piccoli spasmi muscolari involontari scompaiono da soli. Non ci sono dei veri e propri trattamenti per risolvere il problema.
Quando si tratta di contrazioni non molto dolorose e sporadiche sarebbe meglio non assumere nessun farmaco. Puoi però
- Massaggiare la zona con le tue mani o con un rullo massaggiante
- Allungare l’area interessata
- Applicare del ghiaccio
- Scaldare la zona con un bagno caldo
- Camminare
Nel caso invece in cui lo spasmo sia molto doloroso puoi
- ricorrere a degli antidolorifici da banco, come l’ibuprofene
- Interrompere l’attività che ha causato il crampo
- Assumere dei miorilassanti
- Farti prescrivere dei medicinali antispasmodici se ti è stata diagnosticata una condizione neurologica scatenante
Prevenzione
Se è vero che non esiste una vera e propria cura, esistono però dei modi per prevenire i continui spasmi muscolari. Ecco alcuni consigli
- Bevi molta acqua, soprattutto se devi svolgere dell’attività fisica
- Assumi della vitamina B12
- Allenati (se non ci sono temperature alte) o cammina prima di dormire se soffri di spasmi muscolari involontari notturni
- Fai spesso stretching
- Scegli con cura scarpe robuste e che ti stiano bene
- Utilizza frequentemente un rullo massaggiante
- Mantieni un peso corporeo sano
- Evita farmaci che hanno tra gli effetti collaterali gli spasmi
Questo era il nostro articolo sugli spasmi muscolari involontari.
Se vuoi saperne di più o prenotare una visita con uno dei medici esperti del Centro Medico Unisalus, contattaci al numero 02.48.013.784, tramite la mail info@unisalus.it o sul form apposito nella sezione contatti del sito.
- Dettaglio Autore

Il Dott. Luciano Bet Neurologo Milano è un Medico Chirurgo specializzato in Neurologia. Effettua visite specialistiche presso il Centro Medico Unisalus. È iscritto all’albo dei Medici di Milano al numero 25265.

Il Dott. Luciano Bet Neurologo Milano è un Medico Chirurgo specializzato in Neurologia. Effettua visite specialistiche presso il Centro Medico Unisalus. È iscritto all’albo dei Medici di Milano al numero 25265.