Che cos’è l’ecocolordoppler scrotale ?
L’ecocolordoppler scrotale è una tecnica di imaging a basso grado di invasività che consente, attraverso l’utilizzo di una sonda appoggiata sullo scroto, di valutarne il contenuto. Il medico analizza il testicolo nelle sue diverse componenti quali didimo, epididimo e tunica vaginale. L’ecodoppler scrotale permette uno studio del testicolo e del funicolo spermatico dal punto di vista cardiovascolare.
A cosa serve l’ecocolordoppler ai testicoli ?
Questo esame consente di valutare a livello volumetrico e morfologico la sede dei testicoli. Inoltre, permette di individuare la presenza di vasi venosi dilatati (diametro > 3mm) lungo il canale inguinale o all’interno dello scroto. L’ecocolordoppler si rivela fondamentale nella diagnosi di patologie come l’idrocele, il tumore ai testicoli e il varicocele. Infine, fornisce importanti informazioni riguardo alla presenza di un reflusso e, nel caso fosse presente, se si sviluppa in condizioni basali oppure a seguito dell’aumento della pressione endoaddominale.
Come si svolge l’ecocolordoppler scrotale ?
Il paziente viene fatto sdraiare supino sul lettino e, dopo l’applicazione di un gel che incrementa la propagazione delle onde emesse dalla sonda, quest’ultima viene posizionata sullo scroto. Il medico dunque ispeziona i testicoli singolarmente in ogni loro zona, attraverso lo spostamento manuale della sonda. L’esame deve essere eseguito sia in posizione coricata che in piedi dopo aver eseguito la manovra di Valsalva (opportuna manovra da sforzo).
La durata dell’ecodoppler scrotale è mediamente di 10-15 minuti.
Norme di preparazione
Questa tipologia di visita non richiede al paziente alcun tipo di preparazione specifica.
- Dettaglio Autore

Il Dott. Fabio Pezzoni è Medico Andrologo a Milano. Effettua visite specialistiche presso il Centro Medico Unisalus. È iscritto all’albo dei Medici di Milano al numero 25152.

Il Dott. Fabio Pezzoni è Medico Andrologo a Milano. Effettua visite specialistiche presso il Centro Medico Unisalus. È iscritto all’albo dei Medici di Milano al numero 25152.