La tenosinovite è l’infiammazione della guaina tendinea o sinoviale, il tessuto che evita lo sfregamento del tendine. Si tratta di un tipo di sinovite.
Questa si verifica in seguito a tendiniti non trattate in modo adeguato. La tendinite è l’infiammazione dei tendini, le “corde” che legano il muscolo all’osso. Quando non viene curata in modo appropriato l’infiammazione si espande e si arriva alla tenosinovite.
Che cos’è la Tenosinovite
I tendini sono tessuti fibrosi che uniscono i muscoli alle ossa. Questi tessuti aiutano a controllare tutte le azioni, dal correre al saltare, dall’afferrare al sollevare.
Questi tessuti sono ricoperti da una guaina tendinea o guaina sinoviale che produce un liquido viscoso e li mantiene lubrificati.
Alcune lesioni però possono causare malfunzionamenti. In questo caso la membrana sinoviale potrebbe non produrre liquido o produrne troppo poco, portando all’infiammazione della suddetta guaina del tendine.
Le tenosinoviti più frequenti sono la tenosinovite stenosante alla mano, comunemente chiamata “dito a scatto”, e la tenosinovite di De Quervain.
È anche frequente la tenosinovite del CLB, ovvero Capo Lungo Bicipite, che colpisce la spalla.
Tenosinovite Durata
La durata dell’infiammazione dipende se si è affetti dalla forma di tenosinovite cronica o dalla forma tenosinovite acuta. In generale possiamo affermare che può durare da qualche settimana ad alcuni mesi.
Tenosinovite e Artrosinovite
La sinovite di questo tipo va distinta dall’artrosinovite, che invece colpisce la membrana della capsula articolare. La seconda, spesso, si presenta come sinovite al ginocchio o all’anca.
Tenosinovite Essudativa e Tenosinovite Crepitante
La tenosinovite essudativa è una forma di questa condizione in cui il liquido infiammatorio si versa nell’articolazione unendosi al liquido sinoviale. Spesso è collegata a patologie croniche.
La tenosinovite crepitante, invece, si presenta in relazioni ad edemi delle guaine tendinee. In questi casi la membrana rimane asciutta provocando dei crepitii durante il movimento. Spesso è causata da tendiniti croniche, motivo per cui si parla anche di tendinite crepitante.
Tenosinovite Stenosante
Il dito a scatto può allarmare le persone che ne sono affette. Infatti la prima volta notano un dito che rimane piegato quando ad un certo punto “scatta” e torna in posizione normale.
Questo si verifica quando la guaina che racchiude il tendine in un dito si infiamma, portando il tendine ad impigliarsi nella guaina tendinea bloccando il dito.
Tenosinovite di De Quervain
Questa condizione colpisce i tendini sul lato del pollice del polso. Gli individui affetti da tale patologia provano dolore quando ruotano il polso, afferrano oggetti o stringono il pugno.
Le cause esatte non sono note ma si ipotizza che qualsiasi attività ripetitiva, come giocare a golf o fare giardinaggio possono provocare e peggiorare i sintomi.
Tenosinovite clb
Tale condizione è un’infiammazione del Capo Lungo Bicipite che può presentarsi sia sulla glena della scapola ma anche all’interno del solco bicipitale omerale.
Cause
Questo tipo di sinovite è in genere il risultato di una lesione al tendine o al muscolo. Non si manifesta solo negli atleti ma anche, come per la sinovite, in persone che svolgono una varietà di attività con movimenti ripetitivi.
Le professioni che possono portare con maggior frequenza a tenosinoviti sono:
- falegname
- dentista
- musicista
- impiegato
Questa condizione è frequente nei tendini del polso, della mano e dei piedi.
Le lesioni possono derivare da:
- attività a stress ripetitivo
- altre attività fisiche prolungate
- stare nella stessa posizione per lunghi periodi
- distorsioni o stiramenti improvvisi
Ma non solo, l’infiammazione della guaina tendinea può essere dovuta anche a condizioni di salute sottostanti, come:
Sintomi Tenosinovite
Come anticipato alcuni tendini del corpo sono più suscettibili rispetto ad altri a sviluppare l’infiammazione della guaina tendinea.
Nonostante questo può svilupparsi anche in altri aree del corpo, ad esempio al gomito.
I sintomi principali della tenosinovite includono:
- rigidità articolare
- gonfiore articolare
- dolori articolari
- arrossamento della pelle
Diagnosi
La diangosi della tenosinovite richiede un esame fisico dell’area interessata. Per prima cosa il medico controlla se sono presenti arrossamenti o gonfiori, in secondo luogo chiede di praticare movimenti per verificare la presenza di dolore.
Il dottore, inoltre, può prescrivere alcuni esami di imaging, come l’ecografia o la risonanza magnetica.
Tenosinovite cura
Come si cura la tenosinovite?
La terapia per l’infiammazione della guaina tendinea pone il focus sulla riduzione dell’infiammazione e del dolore. Innanzitutto il medico raccomanda riposo e l’utilizzo di un tutore o una stecca per immobilizzare l’area interessata.
Contro il gonfiore e il dolore possono essere utili impacchi caldi o freddi. Altre terapie includono:
- massoterapia
- stretching dell’area interessata
- tens terapia
- ultrasuonoterapia
In certi casi il dottore può prescrivere anche una terapia farmacologica a base di FANS o iniezioni di corticosteroidi. Infine vi sono alcuni casi in cui è necessario un intervento chirurgico di sinoviectomia con cui si libera la guaina alterata.