Che cos’è il nodulo al seno? Quando parliamo di noduli al seno, ci riferiamo a delle formazioni o protuberanze che possiamo sentire al tatto nella zona della mammella.
I noduli mammari possono essere sia formazioni di tipo benigno, ma possono anche essere tumori di tipo maligno. Per questo motivo è importantissimo fare prevenzione e puntare molto su questo aspetto.
Il consiglio che diamo e quello di abituarsi, periodicamente, a procedere con l’autopalpazione. Questo, infatti, è un approccio fondamentale per le donne in tema di prevenzione.
Nodulo al seno benigno
Dopo aver spiegato cosa sono i noduli al seno, vediamo adesso la prima distinzione che possiamo fare tra noduli maligni e benigni.
La maggior parte dei noduli al seno non sono cancerosi. Quindi sono definiti noduli al seno benigni. È importante ricordare che un nodo al seno di questo tipo potrebbe non influire sulla salute a lungo termine.
Ciò non significa che bisogna far finta di nulla, ma è sempre bene monitorare la situazione con delle visite di controllo periodiche nel momento in cui ho un nodulo al seno.
Questo per avere maggiori rassicurazioni sul da farsi da parte del medico specialista.
Nodulo seno maligno
Mentre abbiamo visto come un nodulo alla mammella benigno, di norma non desti eccessiva preoccupazione, altro discorso si ha nel caso di un nodulo al seno maligno.
Un nodulo al seno può essere infatti anche un segno di cancro.
Risulta quindi consigliabile cercare sempre una valutazione medica di eventuali grumi, gonfiori o tensione mammaria che scopriamo sul seno, magari proprio mediante l’autopalpazione.
Sebbene il seno sia comunemente associato alle donne, il tessuto mammario è presente sia negli uomini che nelle donne.
Sono gli ormoni che influenzano questo tessuto. Cambiamenti ormonali possono causare la formazione di grumi che, in alcuni casi, possono scomparire naturalmente.
A che età si potrebbero sviluppare dei noduli al seno
Noduli seno: quando possono apparire la prima volta? Si possono sviluppare noduli mammari a qualsiasi età.
Addirittura, alcuni bambini, sviluppano noduli al seno a causa degli estrogeni che ottengono dalle loro madri durante la nascita.
Le ragazze che stanno attraversando la fase precedente alla pubertà, a volte, presentano noduli al seno molli (o che sembrano “molli”).
Questi noduli, di solito, scompaiono durante la pubertà in modo del tutto naturale.
Anche i ragazzi adolescenti possono avere dei noduli al seno durante la pubertà: questi sono temporanei e di solito scompaiono anche in pochi mesi.
Cause nodulo al seno
Noduli mammella: ci sono delle cause specifiche?
Ci sono diverse possibili cause per la comparsa di un nodulo al seno, tra cui citiamo le seguenti.
- Delle cisti al seno, che sono sacche morbide e piene di liquido
- Cisti del “latte”, riferite a sacche piene di latte che possono verificarsi durante l’allattamento.
- Seno fibrocistico, una condizione in cui il tessuto mammario si presenta grumoso e talvolta accompagnato da dolore (nodulo doloroso al seno)
- Fibroadenoma, che significa noduli gommosi non cancerosi che si muovono facilmente all’interno del tessuto mammario e che raramente diventano cancerosi
- Amartoma, che è una crescita benigna, simile a un tumore
- Papilloma intraduttale, riferito a un piccolo tumore non canceroso in un condotto del latte
- Lipoma, che è un nodulo grasso a crescita lenta, non canceroso
- Mastite o un’infezione del seno
- Ferita
- Cancro al seno (noduli al seno maligni)
Nodulo al seno sintomi
Diciamo che è difficile parlare proprio di “sintomi noduli al seno”. Questo perché i noduli per definizione sono delle protuberanze visibili e riconoscibili.
A volte dure, a volte molli, altre volte ancora dolorose. Ma non possiamo parlare di sintomi specifici del nodulo.
È più corretto eventualmente parlare di sintomi del tumore al seno. Questo merita un discorso a parte.
Ad esempio sappiamo che il un nodulo al seno doloroso non è per forza sintomi di cancro al seno.
Quindi la componente dolore non è sempre un sintomo o sinonimo di qualcosa di grave.
Vediamo ora come riconoscere le caratteristiche dei noduli mammari e come comportarsi.
Autopalpazione seno
Autopalpazione seno: quanto è importante? Come vi abbiamo accennato all’inizio del nostro articolo, la prevenzione è fondamentale anche per evitare che un nodulo maligno al seno posso essere trascurato.
Come si riconosce un nodulo al seno?
Il tessuto mammario varia in consistenza, con la parte superiore-esterna del seno ferma e le parti interno-inferiore leggermente più morbide.
Se si è una donna, il seno femminile può diventare più tenero o granuloso durante il ciclo mestruale. Inoltre il seno tende a diventare meno “sodo” quando si invecchia.
Perché partiamo da questa premessa? Lo facciamo perché è importante conoscere come sentiamo normalmente il seno nella quotidianità di tutti i giorni.
In modo da essere consapevole dei cambiamenti e capire quando può essere il caso di effettuare una visita specialistica.
Sebbene al posto dell’autoesame del seno, la maggior parte degli esperti raccomanda alle donne di essere semplicemente consapevoli di come si presentano e si sentono normalmente i loro seni.
In modo tale da conoscere il proprio corpo e i segnali che ci sta mandando. I noduli al seno possono infatti avere caratteristiche diverse.
Possiamo avere ad esempio un nodulo al seno doloroso. Oppure un semplice nodulo duro al seno. Anche micronoduli al seno possono essere presenti.
L’importante è imparare attraverso l’autoesame e la consapevolezza dei nostri seni, quando contattare uno specialista.
Segnali noduli al seno come riconoscerli e quando andare dal medico
Che sia un piccolo nodulo al seno o qualcosa di più grande impariamo adesso qualcosa in più circa i noduli mammari.
Pur ricordano che la maggior parte di questo tipo di noduli sono non cancerosi, occorre fissare un appuntamento per consultare il medico se ricorrono uno o più di questi casi.
- scopriamo un nuovo grumo nella zona delle mammelle
- notiamo un’area del seno è notevolmente diversa rispetto al resto
- un nodulo seno non scompare dopo le mestruazioni
- il nodulo mammario cambia o diventa più grande col passare del tempo
- vediamo che il nostro seno è contuso senza una ragione apparente
- la pelle del seno è spesso rossa o inizia a incresparsi come se fosse una buccia d’arancia
- abbiamo un capezzolo invertito ( a meno che non sia da sempre stato invertito)
- si nota uno scarico sanguinante dal capezzolo
Un nodulo al seno che fa male invece, non è per forza sintomi di qualcosa di grave, ma anche in questo andrebbe monitorato.
Quando si svolge la visita con il medico specialista, il medico eseguirà un esame fisico attraverso il quale potrà verificare se vi siano delle caratteristiche nodulo maligno seno.
A cui si possono aggiungere esami diagnostici più mirati.
Esami diagnostici nodulo al seno
Se il medico non è in grado di identificare la causa del nodulo mammario, è possibile prescrivere ulteriori test, come ad esempio quelli che vi indichiamo di seguito.
- Mammografia noduli al seno. Una mammografia è una radiografia del seno che aiuta a identificare le anomalie del seno (come un nodulo mammella appunto). Una mammografia diagnostica può essere confrontata con mammografie di screening precedenti, se disponibili, per vedere come è cambiato il tessuto mammario.
- Ecografia. Un’ecografia è una procedura non invasiva e indolore che utilizza le onde sonore per produrre immagini del seno.
- Risonanza Magnetica. Questo esame utilizza un campo magnetico e onde radio per scattare foto dettagliate del seno.
- Aspirazione ad ago sottile. Il liquido da un nodulo al seno può essere rimosso con un ago. In alcuni casi, viene utilizzata un’ecografia per guidare l’ago. Le cisti non cancerose scompaiono quando il fluido viene rimosso. Se il fluido è sanguinante o torbido, il campione verrà analizzato da un laboratorio per le cellule tumorali.
Biopsia al seno
Un paragrafo a parte lo dedichiamo alla Biopsia
- Biopsia seno. Questa è una procedura per rimuovere un campione di tessuto per l’analisi al microscopio. Esistono diversi tipi di biopsia mammaria. Eccovi una lista completa.
- Aspirazione con ago sottile: in questo caso viene prelevato un campione di tessuto durante un’aspirazione con ago sottile
- Con ago del nucleo: questa biopsia del seno utilizza un ultrasuono come guida; un ago più grande viene utilizzato per ottenere un campione di tessuto
- Assistita dal vuoto: una sonda con un vuoto viene inserita in una piccola incisione nella pelle e un campione di tessuto viene rimosso usando un ultrasuono come guida
- Stereotassica: una mammografia acquisisce immagini da diverse angolazioni e un campione di tessuto viene prelevato con un ago
- Escissionale Chirurgica: con questa tecnica viene rimosso l’intero nodulo al seno, insieme al tessuto circostante
- Incisionale chirurgica: si rimuove solo una parte del nodulo mammella
Quali sono i trattamenti per i noduli al seno
Concludiamo il nostro articolo vedendo come e quando togliere un nodulo al seno.
Il medico deve determinare la causa del nodulo prima di poter formulare un piano di trattamento. Non tutti i noduli mammari avranno bisogno di cure specifiche.
Per esempio se si ha un’infezione al seno, probabilmente vi verranno prescritti degli antibiotici per via orale. Se si ha una cisti del seno, questa può essere semplicemente drenata dai liquidi.
Di solito le cisti al seno scompaiono dopo essere state drenate ed in alcuni casi, non devono essere trattate, ma possono scomparire da sole.
Interventi di chirurgia dei noduli
Se si riscontra che il nodulo al seno è maligno, quindi un tumore al seno, il trattamento può includere diverse tipologie di intervento. Come ad esempio:
- Asportazione nodulo seno (Lumpectomia). Cioè la rimozione del nodulo della mammella
- Mastectomia. Si riferisce alla rimozione del tessuto mammario
- Chemioterapia. Questa terapia utilizza farmaci per combattere o distruggere il cancro al seno
- Radiazioni. È un trattamento che utilizza raggi o materiali radioattivi per combattere il cancro
Il trattamento dipenderà dal tipo di tumore al seno, dalle dimensioni e dalla posizione e se questo tumore si è diffuso oltre il seno.
Esistono altri tipi di noduli al seno che non richiedono alcun trattamento.
Pensiamo ad esempio se compare un nodulo nel seno a causa di un infortunio. In questi casi il medico può raccomandare di concedere tempo al seno per guarire.
Alcuni tipi di noduli al seno, come il fibroadenoma, in molti casi non devono essere rimossi o trattati affatto.
Bisognerà invece sempre attenersi alle indicazioni del proprio medico curante se è il caso di effettuare un intervento fibroadenoma al seno.
Ecco perché è importante non saltare a delle conclusioni affrettate se si trova un nodulo mammario, ma è sempre meglio prenotare una visita specialistica.
Il medico può aiutare a determinare in primo luogo se il problema riscontrato richiede ulteriori test. In secondo luogo se il nodulo non deve destare preoccupazioni, ma solo essere monitorato. Per ultimo se, in caso, è necessario un trattamento o un intervento di rimozione.
Potete contattare il nostro Centro Medico di Milano se volete saperne di più sull’argomento oppure per prenotare una visita con i nostri specialisti.
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Il Centro Medico Unisalus a Milano è un Poliambulatorio Specialistico Privato. Si trova vicino alla Stazione Centrale di Milano a pochi passi dal “Pirellone”.

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