Fattori di rischio ictus

Caricamento in corso…

In questo breve articolo inerente l’apparato cardiocircolatorio, vogliamo parlare di fattori di rischio ictus.

Facciamo prima una piccola premessa con la definizione di Ictus. L’ictus è una malattia che colpisce il cervello a causa di un problema circolatorio. In poche parole la malattia colpisce quando si verifica un’interruzione del flusso ematico in un’area più o meno estesa del cervello. Questa riduzione dell’afflusso di sangue può essere legato alla presenza di un ostacolo, come un coagulo di sangue, oppure alla rottura di un vaso cerebrale.

Può dipendere da un’ischemia o da un’emorragia. In Italia l’ictus è la terza causa di morte dopo malattie cardiovascolari e neoplasie. Prima di rispondere alla domanda iniziale su quali sono i fattori rischio ictus, vediamo può accadere in caso di ictus e quanto sia importante agire prontamente.

Cosa succede in caso di Ictus?

Riconoscere i segni dell’ictus è fondamentale perché bisogna intervenire il più velocemente possibile esistono infatti dei trattamenti specifici che permettono di limitare molto i danni. 

Allora, cosa succede in caso di ictus? Il paziente colpito può riportare una condizione di disabilità o difficoltà fisica anche dopo aver superato la malattia, in altri casi può causare un esito fatale. 

Ma vediamo ora quali sono i fattori di rischio Ictus.

 

 

Fattori di rischio

I fattori di rischio ictus che incrementano la probabilità di subire questa malattia possono essere principalmente due.

  1. l’aterosclerosi: si tratta di un restringimento delle arterie dovuto alla formazione di grassi al loro interno; la causa principale di tale malattia è un livello troppo elevato di colesterolo
  2. l’ipertensione arteriosa: gioca un ruolo cruciale; può favorire ischemie in presenza di diabete dato che la malattia danneggia i vasi sanguigni di tutto il corpo compreso il cervello

Il rischio ictus è più frequente dopo i 55 anni di età. Inoltre gli uomini sono più colpiti rispetto alle donne.

Altri rischi che possono incrementare la malattia possono essere:

  • il fumo che infatti è un temibilissimo nemico dei vasi sanguigni,
  • un’alimentazione scorretta può favorire l’insorgenza di un problema circolatorio; in particolare una dieta eccessivamente ricca di grassi è collegato ad un aumento del colesterolo
  •  l’eccesso di sale favorisce l’aumento della pressione arteriosa
  • Il consumo di alcol, l’obesità e la sedentarietà sono ulteriori fattori rischio ictus

Ricordiamo di consultare sempre il proprio medico per capire come riconoscere un ictus e come intervenire con cure mediche appropriate.

Per effettuare una visita o un controllo, chiama il numero 02.48.013.784 oppure scrivici a info@unisalus.it.
Prenota subito online la tua prestazione tramite il nostro form:

ultimi articoli