Le dislipidemie sono un’alterazione della quantità o della qualità di lipidi nel sangue.
Quindi si fa riferimento a:
- Colesterolo totale
- Colesterolo-HDL
- Colesterolo-LDL
- Trigliceridi
Quindi avere trigliceridi e colesterolo alti può essere segno di dislipidemia.
L’OMS ha classificato sei tipi di displipidemie. Vediamole in questa tabella, dislipidemie classificazione:
Sintomi dislipidemie
Dislipidemia sintomi: quali sono?
Non esiste un sintomo specifico che attesta l’eccesso di colesterolo. Infatti la patologia rimane silente finché non giunge a problematiche più gravi.
Le dislipidemie possono provocare danni al circolo cerebrale, alle coronarie, ai vasi renali e alle arterie periferiche. Di conseguenza possiamo affermare che i sintomi sono le complicazioni cardiovascolari.
Inoltre è bene ricordare che la dislipidemia è uno dei maggiori fattori di rischio per l’insorgenza dell’aterosclerosi.
Cause dislipidemia
Dislipidemie cause: quali sono le principali?
Sicuramente una delle cause può essere riscontrata nella predisposizione del soggetto. In questo caso di parla di dislipidemia primaria (quindi dislipidemie familiari).
Questo tipo di dislipidemie sono più rare e sono responsabili al 60% dell’insorgenza di malattie vascolari in tenera età.
Tuttavia esistono fattori di rischio secondari come:
- Resistenza all’insulina
- Diabete
- Obesità
- Gotta
- Alcolismo
- Malattie renali
- Ipotiroidismo
Normalmente, la principale causa della dislipidemia mista risiede nel connubio tra alimentazione errata e sedentarietà.
Per alimentazione errata intendiamo un’alimentazione ricca di grassi saturi e calorie.
Il maggiore rischio che si può correre è quello che si depositi del materiale all’interno dei vasi sanguigni. Così facendo viene ostacolato il flusso ematico.
Diagnosi
Una diagnosi accurata è fondamentale. Alcuni pazienti dovrebbero essere sottoposti a controlli periodici in quanto soggetti a rischio in caso di dislipidemia grave. Come, ad esempio:
- Diabetici
- Fumatori
- Persone in sovrappeso
- Pazienti che soffrono di malattie infiammatorie
- Sieropositivi
Oltre alla concentrazione dei lipidi è bene valutare anche il tasso ematico del PCR. Infatti è un importante segnale dell’infiammazione in corso.
Quando il paziente presenta malattie cardiovascolari preesistenti si ricorre a strumenti diagnostici più precisi al fine di ridurre i rischi.
Displipidemia terapia
Dislipidemia cura: vediamo come si trattano le dislipidemie.
La terapia si divide tra trattamenti farmacologici e trattamenti non farmacologici.
Trattamenti farmacologici
Esistono alcuni farmaci che possono essere impiegati nel trattamento delle dislipidemie.
Ad esempio si possono citare le statine. Le statine sono infatti efficaci per ridurre i livelli di colesterolo LDL e, di conseguenza, i rischi cardiovascolari.
La loro efficacia è data dal loro effetto peitropico. Ciò significa che il loro effetto è diretto a ripristinale il buon funzionamento dei vasi sanguigni.
Altre categorie di farmaci sono:
- Fibranti
- Resine a scambio ionico
- Ezetimbe
- Anticorpi monoclonali della PCSK9
Cure non farmacologiche
Prima di tutto bisogna fare attenzione all’alimentazione. Infatti si fa ricorso ad un regime alimentare che deve seguire determinate regole. Come, ad esempio:
- Povero di grassi animali
- Utilizzo di oli vegetali
- Preferenza per gli acidi grassi monoinsaturi o polinsaturi
- Molto pesce
- Riduzione del sale
- Evitare gli zuccheri semplici
In caso di sovrappeso o obesità si dovrà fare anche ricorso ad una specifica dieta ipocalorica.
Infine, è necessario intervenire sull’attività fisica. È consigliata l’attività motoria di tipo aereobico. Inoltre è consigliata l’abolizione del fumo e la riduzione dello stress.
Infine esistono alcuni rimedi filoterapici, che però non risultano ancora cure approvate scientificamente. Come, ad esempio, il ginseng, la curcuma o il tè verde.
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Il Dott. Mauro Martini è il Dietologo del Centro Medico Unisalus, Poliambulatorio specialistico a Milano. È iscritto all’Albo dei Medici di Milano al n. 20311

Il Dott. Mauro Martini è il Dietologo del Centro Medico Unisalus, Poliambulatorio specialistico a Milano. È iscritto all’Albo dei Medici di Milano al n. 20311