Allergie e covid 19: cosa fare? La stagione delle allergie entra ormai nel vivo. Ma con il Covid 19, per le persone allergiche i tempi possono risultare ancora più duri.
Soprattutto perché i sintomi delle allergie possono far subentrare nella gente la paura di aver contratto il nuovo coronavirus.
Infatti questa è la stagione in cui i sintomi di rino-congiuntivite e asma da pollinosi sono entrati in scena.
A causa dell’attuale pandemia i sintomi respiratori sono sotto l’attenzione di tutti. Le difficoltà poi per alcuni pazienti ad uscire di casa, non permette a noi medici di vedere tutte le persone che hanno problemi allergici. Questo può, sicuramente, generare un po’ di apprensione.
Quello che mi preme, in questo articolo su allergie e covid 19 è quello di allentare i vostri timori e fugare i vostri dubbi.
Ma soprattutto non lasciare spazio alle ancor più pericolose fake news.
Anche i risvolti psicologici giocano un ruolo fondamentale in questa partita contro il coronavirus. Vi invitiamo a concludere questo articolo e di tornare poi questo link per vedere il ruolo che giocano i risvolti psicologici rispetto il nuovo coronavirus.
Domande frequenti dai pazienti
Vediamo ora quali sono le domande che mi pongono i miei pazienti e i principali dubbi su allergie e covid 19. Eccovi una lista di seguito.
Un paziente allergico è a rischio più di altri di contrarre il COVID19?
FALSO. In quanto paziente allergico non rischi più di altri di contrarre il coronavirus. Però devi ricordarti che soffri di una malattia cronica.
Quindi devi prestare maggiore attenzione a questi due comportamenti:
- distanziamento sociale
- corretto uso delle mascherine chirurgiche
Dunque non sei più a rischio, ma nel momento in cui i tuoi sistemi di difesa immunitaria sono già “impegnati”, dovresti cercare di evitare qualsiasi tipo di infezione. Che sia covid 19 o altra infezione.
Devo usare la mascherina?
VERO. Ma non solo per il virus. Anzi.
La mascherina infatti protegge dal carico pollinico, visto che i pollini hanno delle dimensioni maggiori rispetto a quelle dei virus. Grazie alle mascherine vengono efficacemente trattenuti.
I farmaci per l’asma come steroidi e broncodilatatori abbassano le difese immunitarie?
FALSO. Invece sono utili perché permettono al polmone di rendere al massimo della sua efficacia.
Sempre però partendo dal presupposto che ogni terapia va intrapresa con il proprio medico curante. E va proseguita e mantenuta insieme a lui in modo corretto.
Raffreddore allergico o da Covid 19, come li distinguo?
Il raffreddore allergico, è comunemente chiamato rinorrea. Si tratta di una secrezione liquida e trasparente.
La congestione da COVID19 non ha queste caratteristiche.
Congiuntivite allergica o congiuntivite da Covid 19?
Una congiuntive allergica ha queste caratteristiche:
- bruciore
- prurito
- lacrimazione
- bilaterale (colpisce entrambe gli occhi)
Nell’infezione e congiuntivite da covid 19 si ha secrezione e non sempre è bilaterale. Può cioè colpire un solo occhio.
Se questo articolo allergie e covid 19 vi è risultato utile, potete leggere anche altri nostri scritti relativi all’emergenza Covid. Come ad esempio: spesa in quarantena e dieta in quarantena
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La Dottoressa Marina Ventura è Medico Allergologo a Milano. Effettua visite specialistiche presso il Centro Medico Unisalus, tra cui i principali test per le allergie. È iscritta all’albo dei Medici di Milano al numero 18559.

La Dottoressa Marina Ventura è Medico Allergologo a Milano. Effettua visite specialistiche presso il Centro Medico Unisalus, tra cui i principali test per le allergie. È iscritta all’albo dei Medici di Milano al numero 18559.